Un viaggio nella complessità dell’opera di de Chirico densa di enigmi e misteri pittorici e che si svela, nelle sale di Palazzo Reale, come un ricco racconto di grande attualità. Un percorso costruito sulle immagini e sulla sua pittura “vista da vicino”, dal mondo della mitologia greca carico di memorie famigliari al rapporto con la figura materna, “la centauressa” Gemma de Chirico, alla scoperta rivoluzionaria ed inaudita della pittura metafisica che influenzò tutti i pittori surrealisti e folgorò, tra gli altri, René Magritte, Max Ernst, Salvador Dalì.
Un progetto espositivo quindi per riuscire a vedere con uno sguardo inedito la complessità e le molteplicità di un inventore instancabile che ha segnato la pittura internazionale del Novecento.
Un viaggio nella complessità dell’opera di de Chirico densa di enigmi e misteri pittorici e che si svela, nelle sale di Palazzo Reale, come un ricco racconto di grande attualità. Un percorso costruito sulle immagini e sulla sua pittura “vista da vicino”, dal mondo della mitologia greca carico di memorie famigliari al rapporto con la figura materna, “la centauressa” Gemma de Chirico, alla scoperta rivoluzionaria ed inaudita della pittura metafisica che influenzò tutti i pittori surrealisti e folgorò, tra gli altri, René Magritte, Max Ernst, Salvador Dalì.
Un progetto espositivo quindi per riuscire a vedere con uno sguardo inedito la complessità e le molteplicità di un inventore instancabile che ha segnato la pittura internazionale del Novecento.